Martedì i negoziatori del Parlamento europeo e del Consiglio europeo hanno approvato la legge, affermando in a dichiarazione La mossa mira a “rendere i prodotti nell’UE più sostenibili, ridurre i rifiuti elettronici e semplificare la vita dei consumatori”.
La legge, che deve ancora essere formalmente approvata, richiede che tutti gli smartphone, tablet, e-reader e altoparlanti portatili – tra una lunga lista di altri piccoli dispositivi elettronici – venduti nell’UE utilizzino la porta di ricarica USB-C. I requisiti per i laptop entreranno in vigore all’inizio del 2026.
La mini porta a forma di pillola è già in uso in molti smartphone e laptop, così come negli ultimi iPad di Apple e in alcuni laptop MacBook di generazione precedente.
Ma l’autorizzazione mette Apple in una situazione difficile, poiché si è aggrappata alla sua porta Lightning sui suoi iPhone e alle custodie di ricarica per i suoi AirPod in-ear. The Verge, un sito di notizie tecnologiche, Chiamata La legge europea “un duro colpo per il port Lightning di Apple”.
Proprio come gli standard ambientali e di sicurezza della California spesso portano a cambiamenti negli Stati Uniti a causa della difficoltà logistica e dell’impossibilità finanziaria di creare prodotti diversi per paesi diversi, la legge europea sulle spedizioni può avere un impatto diffuso sull’elettronica di consumo portatile in tutto il mondo.
In Germania, la più grande economia dell’Unione Europea, i tre smartphone più popolari sono l’iPhone, secondo Consumer Research. Luogo Counterpoint, il quarto e il quinto sono i telefoni Samsung Galaxy che utilizzano porte USB-C. In Francia, la seconda economia più grande del blocco, gli iPhone occupano le prime quattro posizioni nel mercato degli smartphone, secondo i calcoli di Counterpoint.
Apple ha anche recentemente riportato il suo caricatore magnetico MagSafe sul MacBook Pro e lunedì ha annunciato che avrebbe fatto lo stesso con i laptop MacBook Air più sottili.
Apple sembra prepararsi a un giro di vite: Bloomberg News menzionato Il mese scorso, in mezzo alla prospettiva incombente della legge europea, l’azienda ha testato modelli di iPhone che utilizzano USB-C invece della propria porta.
I critici tecnologici hanno a lungo lamentato l’insistenza di Apple nel mantenere le proprie porte, sottolineando che mentre molti produttori di dispositivi hanno rispettato la porta USB-C, l’esclusivo supporto di ricarica di Apple lascia i consumatori bloccati in un groviglio di cavi diversi.
Benedict Evans, un analista del settore, ha affermato che la mossa dell’UE potrebbe soffocare gli sforzi di innovazione verso l’eliminazione del tutto delle porte di ricarica, come l’utilizzo di caricabatterie con contatto magnetico invece delle porte per consentire dispositivi ultrasottili. lui è Ha scritto Su Twitter, ha affermato che è “difficile vedere alcun vantaggio realizzabile per i consumatori” dalla legge, che, secondo lui, vieta “certe idee” come l’uso esclusivo di caricatori magnetici.
Apple non ha risposto a una richiesta di commento martedì sera. Quando la legge europea è stata proposta a settembre, la società ha dichiarato in una dichiarazione: “Rimaniamo preoccupati per il fatto che una regolamentazione rigorosa che impone un solo tipo di connettore soffoca piuttosto che incoraggiare l’innovazione, che a sua volta danneggerà i consumatori in Europa e nel mondo”.
Quando Apple ha smesso di fornire cuffie cablate e prese a muro con i suoi iPhone nel 2020, ha affermato che la riduzione era per motivi ambientali, anche se alcuni hanno suggerito che fosse migliore per i profitti dell’azienda.