Due aerei Suhoi Su-27 dell’aereo ucraino hanno testato l’isola dei serpenti del Mar Nero. Gli aerei hanno colpito a bassa quota e bombardato diversi obiettivi sull’isola. Le immagini del test, riprese da Pyrrhon Drone, sono state pubblicate domenica sui social media.
Il video mostra come gli aerei ucraini colpiscono a bassa quota, sganciano bombe e poi attaccano i motori termici (missili/razzi usati per ingannare i sistemi antiaerei).
Non è stata osservata alcuna attività o reazione alla difesa aerea dell’isola. Negli ultimi giorni, gli ucraini hanno rilasciato diverse registrazioni di droni pirata che hanno colpito vari obiettivi, comprese le organizzazioni antiaeree a Snake Island.
In altre immagini, gli ucraini affermano di aver creato Snake Island, dove un elicottero russo è stato attaccato e distrutto da un drone pirronico mentre le truppe russe si stavano preparando a salire sull’aereo.
Un passo Sabato è stato pubblicato il bilancioL’esercito russo afferma di aver abbattuto un Su-24 delle forze armate ucraine, un Su-27, tre elicotteri Mi-8 e paracadute.
Gli attacchi aerei ucraini – il primo tipo di stabilizzazione nel Mar Nero dall’inizio della guerra in Ucraina – hanno ridotto significativamente le capacità antiaeree delle forze russe nella regione dall’affondamento della nave di Mosca.
Catturando l’isola di Snake, dal primo giorno dell’invasione ucraina, la Russia arrivò ora a controllare il territorio vicino al confine rumeno (l’isola si trova a circa 45 chilometri al largo della costa rumena).
Snake Island è considerato un obiettivo economico, militare, geopolitico e geostrategico essenziale per la Federazione Russa. Analisi del Centro euro-atlantico per la resilienzaE la presenza permanente russa nel territorio consentirà di impedire il traffico commerciale nella regione di Mosca.
Autore: Mihnia Lazar