La pelle sensibile è un tipo di pelle che reagisce in modo esagerato agli stimoli esterni.
La sensibilità cutanea si presenta con bruciore, prurito, irritazione e non è rara la secchezza. Talvolta si manifesta un rossore transitorio che può sfociare in couperose, condizione in cui una rete violacea di capillari danneggiati rimane visibile in modo permanente.

La maggior parte delle persone colpite da queste affezioni si trovano in una fascia di età che va dai 30 ai 50 anni e d hanno una carnagione chiara. Le donne sono più predisposte rispetto agli uomini a manifestare questa malattia. La causa è per lo più una condizione costituzionale, sebbene alcuni fattori esterni possano essere considerati scatenanti.
Tre sono i passaggi fondamentali per trattare la pelle ipersensibile:
- La detersione: prediligete detergenti non schiumogeni, anche senza risciacquo, come un’acqua gelificata o un prodotto in emulsione, per pulire e struccare la pelle senza impoverirla. In caso di arrossamenti può essere di aiuto anche utilizzare un prodotto lenitivo per dare immediato sollievo.
- Trattamento: utilizzate creme protettive e rinforzante, con un numero limitato di componenti, priva di profumo e con ingredienti attivi in grado di rinforzare le difese della pelle, promuovere i meccanismi di riparazione dell’epidermide e proteggere dallo stress delle aggressioni esterne.
- Make up: lo scarso livello qualitativo di alcuni make up può essere un problema per la pelle sensibile ed ipersensibile. É dunque di grande importanza scegliere un make up formulato con ingredienti selezionati e controllati in modo accurato e specifico, soprattutto per quanto riguarda il contenuto in metalli pesanti come Nickel, Cromo, Cobalto, che possono portare ad allergie da contatto.